È un buon momento per investire?

Oggi è un buon momento per investire? La risposta è…dipende…

Perché iniziare a investire adesso?

Nonostante i mercati oscillino di continuo, è sempre il momento giusto per investire. In tutta onestà, probabilmente avresti dovuto investire già ieri. Perché? C’è una tendenza inerente ai mercati finanziari ad andare al rialzo nel lungo termine; fa parte delle leggi dell’economia moderna. Perciò più si investe, più è probabile fare soldi con gli investimenti.

Perché non dovresti investire oggi?

Perché investire non è per tutti, come non lo è il saper cucinare, dipingere o correre la maratona. Ci sono cose che non tutti possono fare, ognuno è diverso e certe cose nella vita, come investire, richiedono determinate capacità che non tutti possiedono.

Prima di investire, assicurarsi di avere questi 3 requisiti

Prima di elencare tutti i requisiti che un investitore deve avere per fare successo, iniziamo con una prefazione necessaria.

I guadagni facili non esistono, possono realizzarsi nel breve periodo ma nel lungo termine finiscono per svanire o per convertirsi in perdite. Che ci piaccia o no è così che funziona e funzionerà sempre così.

Prima di entrare nello specifico, introdurremo un altro concetto strettamente connesso con la dottrina dell’Intelligent Investing.

Eccezionali opportunità di investimento, in grado di generare rendimenti costanti a due cifre ed eterni anche durante tempi di crisi e recessioni, sono eccezionali in tal senso in quanto (al momento dell’acquisto) sono economici o sottovalutati rispetto al loro valore intrinseco.

Gli investimenti migliori sono quelli che non sono stati ancora scoperti o non sono i preferiti dalla “Financial Community.” Tuttavia, questo significa anche che può passare tempo prima che il valore reale del titolo venga scovato e il prezzo inizi a salire. Ci potrebbero essere casi in cui il prezzo può scendere ulteriormente e possono essere necessari mesi o anni per recuperare i livelli precedenti.

Adesso che hai alcuni dei concetti fondamentali chiari, possiamo procedere con un elenco conciso e chiaro dei REQUISITI CHE DEVI AVERE SE DESIDERI DIVENTARE UN INVESTITORE DI SUCCESSO.

1. Investi solo denaro di cui non avrai bisogno nei prossimi 3-5 anni

Un orizzonte di investimento di almeno 3-5 anni è il requisito numero uno per fare i soldi con gli investimenti.

Puoi leggere questo utile articolo per saperne di più sull’orizzonte di investimento e la gestione del portafoglio.

Nessun investimento è privo di rischi. Investire significa mettere i soldi in qualcosa che si crede produrrà reddito e salirà di valore, ma non ci sono mai garanzie. Con qualsiasi tipo di investimento si è esposti alle incertezze dei mercati, il che significa che il valore dell’investimento iniziale varierà di continuo, con la possibilità di avere indietro meno di quanto si è investito.

Se hai debiti onerosi in termine di interessi, spese in previsione o possibili spese impreviste che prosciugherebbero le tue riserve di emergenza, non dovresti investire in questo momento. Smobilizzare gli investimenti in un momento di ribasso dei mercati potrebbe causare perdite nel breve periodo.

2. Non avvicinarti minimamente al mercato finanziario a meno che non sei disposto a considerare gli investimenti, sempre, come partecipazioni in imprese reali

Investire non significa speculare, ne abbiamo parlato in lungo e largo nel nostro blog.

Considera sempre gli investimenti come proprietà concrete in aziende reali e di successo. Così facendo – grazie ai tuoi risparmi – potrai diventare un imprenditore senza dovere lavorare. I tuoi soldi devono lavorare per te, è questo l’obiettivo.

3. Accetta la necessità di acquisire il giusto temperamento e personalità per diventare un investitore intelligente

Bisogna possedere una mentalità forte per non cadere nel bipolarismo del signor Mercato, i cui movimenti sono il risultato della psicologia umana, i quali sono o estremamente ottimisti o estremamente pessimisti – non c’è via di mezzo. Tutte le forze che influenzano la psicologia di massa possono impattare significativamente il livello generale dei prezzi azionari.

Nel breve termine, le variazioni dei tassi di interesse, l’inflazione e molti altri fattori macroeconomici possono condizionare il prezzo delle azioni. Tuttavia, non appena l’orizzonte temporale si allarga, le caratteristiche economiche intrinseche delle attività in questione hanno un impatto molto più significativo sulla formazione del prezzo.
Il messaggio dovrebbe essere chiaro: ciò che conta, nel lungo periodo, è l’effettiva performance aziendale e non l’opinione incostante della massa che basa interamente il proprio giudizio sulle prospettive di breve periodo o sulle dicerie del momento.

Se non hai la tempra per sopportare un possibile calo sostanziale di valore delle tue partecipazioni e saresti tentato di sbarazzarti di tutti i tuoi investimenti qualora li vedessi in rosso, investire non fa per te.

In realtà, è durante i periodi di crisi che sorgono la maggior parte delle opportunità. Quindi non si dovrebbe avere paura di acquistare durante una recessione; al contrario, è necessario essere pronti ad attingere più soldi e iniziare a comprare di più, se possibile, se questo non va in contrasto col punto 1.

Allenarsi a non seguire la massa è uno dei fondamenti più importanti alla base del successo con gli investimenti.

Ricorda, non si dovrebbe essere influenzati dalle fluttuazioni dei prezzi nel breve termine. Ciò che importa è la forza del business sottostante e il suo potenziale di generare utili futuri e cassa – il valore equo di un titolo dipende dalla sua capacità di generare profitti in modo consistente, ed i prezzi di mercato a lungo termine dipendono sempre da questo.

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