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Cos’è un Piano di Accumulo (PAC)? Esempi reali dei migliori PAC sul mercato

I piani di accumulo di capitale (PAC), o piani di risparmio, sono un metodo di investimento versatile e favorito da molti risparmiatori per costruire un capitale in maniera regolare e sistematica. I PAC consentono di investire, anche con piccoli importi, in strumenti finanziari come fondi comuni di investimento o Exchange Traded Funds (ETF), facilitando la costruzione di un portafoglio finanziario nel tempo.

In questo articolo esploreremo come funzionano i PAC, esamineremo le offerte delle principali istituzioni finanziarie come Intesa Sanpaolo, Poste, Unicredit, Fineco, Mediolanum e Moneyfarm, discuteremo i vantaggi e gli svantaggi di questi piani, forniremo un esempio di simulazione per comprenderne meglio le potenzialità e vi riveleremo quale piano di accumulo rappresenta la migliore soluzione.

Come funzionano i piani di accumulo di capitale (PAC)?

I piani di accumulo di capitale (PAC) sono un metodo di investimento che consente agli investitori di effettuare contributi regolari e periodici in fondi comuni di investimento o altri strumenti finanziari. Questi contributi possono essere versati mensilmente, trimestralmente o ad altre frequenze scelte dall’investitore.

Un aspetto chiave dei PAC è la pratica del “cost averaging“, tramite la quale il risparmiatore, investendo un’ammontare fisso a cadenze specifiche, si trova automaticamente ad acquistare più quote degli investimenti del suo PAC quando i prezzi sono bassi e meno quando i prezzi sono alti, riducendo l’impatto delle fluttuazioni del mercato.

Differenze tra PAC e Fondo pensione

Visto che si fa tantissima confusione a riguardo, una volta per tutte faremo chiarezza e vi spiegheremo cosa cambia tra fare dei versamenti su un piano di accumulo piuttosto che su un fondo pensione, visto che i due non sono la stessa cosa.

Le differenze tra i piani di accumulo di capitale e i fondi pensione riguardano principalmente le caratteristiche, l’accessibilità e gli obiettivi di risparmio di queste due opzioni finanziarie.
Ecco le principali diversità tra PAC e fondi pensione:

  1. Scopo e obiettivi:
    • PAC: il PAC è un piano di accumulo di capitale che consente di investire somme periodiche (ad esempio, mensili) in strumenti finanziari per raggiungere obiettivi di risparmio a medio e lungo termine. È utilizzato principalmente per costruire capitale per necessità future come l’acquisto di una casa, l’educazione dei figli o per realizzare progetti personali.
    • Fondo pensione: il fondo pensione, come suggerisce il nome, è specificamente finalizzato a garantire un’entrata aggiuntiva o integrativa nella fase pensionistica. È un piano di risparmio previdenziale che aiuta a accumulare risorse per affrontare la pensione in modo più sicuro e confortevole.
  2. Accessibilità:
    • PAC: il PAC può essere sottoscritto da chiunque, inclusi studenti e disoccupati. Non è considerato una forma di previdenza complementare, e quindi non vi sono limitazioni particolari per iniziare un piano di accumulo di capitale.
    • Fondo pensione: i fondi pensione sono spesso legati a contratti di lavoro o convenzioni collettive e possono essere disponibili solo per dipendenti o lavoratori autonomi. Di solito, il contributo al fondo pensione è una percentuale del reddito dell’individuo, ed è specificamente finalizzato a garantire un’entrata pensionistica supplementare nel futuro.
  3. Durata e Liquidità:
    • PAC: il PAC offre maggiore flessibilità in termini di durata e liquidità ed è questo il suo punto di forza. Il risparmiatore può decidere quando iniziare e quando interrompere i versamenti, e può ritirare i fondi investiti in qualsiasi momento. Questa caratteristica lo rende adatto anche per obiettivi finanziari a medio termine.
    • Fondo pensione: il fondo pensione ha un orizzonte temporale definito e rigido, legato al periodo di accumulo pensionistico. Di solito, il capitale investito nel fondo pensione può essere prelevato solo al raggiungimento dell’età pensionabile o in caso di altre specifiche condizioni previste dal regolamento del fondo. Ciò significa che prima di una certa età anagrafica, (la maggior parte de) i contributi versati sul fondo sono letteralmente bloccati ed inaccessibili.
  4. Tipologia di investimenti:
    • PAC: nei PAC, l’investitore ha la possibilità di scegliere come allocare i propri contributi in vari strumenti finanziari, come azioni, obbligazioni, fondi comuni di investimento, ecc. Questo consente una maggiore diversificazione e possibilità di personalizzare la strategia di investimento.
    • Fondo pensione: nei fondi pensione la scelta degli investimenti è spesso limitata a specifici portafogli di investimento predefiniti dal fondo stesso. Ciò può comportare una maggiore gestione del rischio ma anche una minore flessibilità di personalizzazione degli investimenti.
  5. Fiscalità:
    • PAC: il trattamento fiscale del PAC può variare in base al paese e alle leggi fiscali vigenti. In alcuni casi, i contributi possono essere deducibili dalle imposte, ma la tassazione avviene al momento del riscatto degli investimenti o dell’erogazione dei guadagni.
    • Fondo pensione: i fondi pensione possono godere di vantaggi fiscali specifici, come detrazioni fiscali o esenzioni per i contributi effettuati. La tassazione avviene solitamente al momento del riscatto o del pagamento della pensione.

In conclusione, sia il PAC che il fondo pensione offrono opportunità di risparmio a lungo termine, ma hanno scopi e caratteristiche differenti. Il PAC è più flessibile e accessibile a chiunque voglia accumulare capitale per svariati obiettivi, mentre il fondo pensione è mirato a fornire una rendita aggiuntiva durante la pensione. La scelta tra queste due opzioni dipende dalle esigenze individuali e dagli obiettivi finanziari di ciascun investitore.

FONTI:

https://www.money.it/Meglio-PAC-o-fondo-pensione

https://www.enricomantovanelli.it/pac-o-fondo-pensione-differenze/

https://www.onlinesim.it/blog/fondo-pensione-piano-accumulo-come-scegliere/

https://blog.moneyfarm.com/it/finanza-personale/fondi-pensione-o-pac-cosa-scegliere/

https://quifinanza.it/pensioni/fondi-pensione-o-piani-di-accumulo-pac-cosa-sono-e-come-funzionano/172298/

https://www.giovecca.it/pac-o-fondo-pensione-facciamo-chiarezza/

Differenze tra Piani di Accumulo (PAC) e fondi pensione

Quali sono i migliori piani di accumulo?

Piano di accumulo Intesa

Intesa Sanpaolo offre i propri Piani di Accumulo di Capitale attraverso le società di gestione del risparmio Eurizon Capital SGR ed Eurizon Capital S.A. Questi piani consentono pagamenti periodici in fondi comuni di investimento, permettendo la graduale costruzione di un portafoglio diversificato. Gli investitori hanno la possibilità di scegliere la frequenza e l’importo dei pagamenti per adattare il piano alle proprie esigenze e obiettivi finanziari.

  • Importo minimo di partenza: 50 euro per i fondi italiani e 100 euro per i fondi lussemburghesi
  • Importo minimo successivo: 50 euro
  • Durata: tra 1 e 25 anni
  • Vantaggi: polizze assicurative aggiuntive facoltative, assistenza guidata nella costruzione del PAC
  • Svantaggi: disponibilità di investimenti molto limitata, i PAC possono avere un massimo di 3 fondi, obbligo di avere un conto bancario (Intesa) collegato, commissioni di transazione elevate, scadenza fissa, possibili penali e commissioni di recesso/rimborso.

Piano di accumulo Poste Italiane

Poste Italiane offre un Piano di Accumulo di Capitale che consente di investire in modo sistematico e flessibile in diversi fondi comuni di investimento. Con il PAC di Poste, gli individui possono impostare la frequenza e l’importo dei pagamenti per costruire gradualmente capitale per obiettivi finanziari futuri.

  • Importo minimo iniziale e successivo: 50 euro
  • Durata: tra 1 e 12 anni
  • Vantaggi: elevata flessibilità, possibilità di sospendere o interrompere e modificare frequenza e quantità degli importi da investire, assistenza in filiale
  • Svantaggi: disponibilità limitata di investimenti, possibilità di sottoscrizione, necessità di avere un conto bancario collegato, commissioni di transazione elevate, scadenza fissa, possibili penali e commissioni di recesso/rimborso.

Piano di accumulo Unicredit

Unicredit fornisce 2 tipi di Piani di Accumulo di Capitale, uno è quello Semplice, dedicato a tutti, l’altro è Risparmia Facile, dedicato a famiglie, giovani e lavoratori, che consente di investire periodicamente, anche con piccole somme (dai 50 minimo ai 200 euro massimo) e senza vincoli.

Il PAC Semplice permette di investire in fondi comuni d’investimento, classificati come investimenti di tipo A, più rischiosi e a rendimento maggiore, o di tipo B, più sicuri e con una volatilità dei rendimenti inferiore.

Con Risparmia Facile invece, l’investitore va ad allocare i propri soldi in fondi monetari, obbligazionari o absolute return.

  • Durata: minimo di 9 mesi a un massimo di 20 anni
  • Vantaggi: flessibilità nella scelta della durata del piano, frequenza dei versamenti, facoltà di liquidare la posizione
  • Svantaggi: impossibilità di gestione online, costi di gestione, costi di accesso elevati: diritti fissi iniziali pari a 5 euro prelevati solo sul primo versamento mensile, diritti fissi mensili di 2,50 euro al mese su ogni versamento.

FONTI:

https://www.casasuper.it/piano-di-accumulo-unicredit.html#Caratteristiche

https://finanza.economia-italia.com/fondi-di-investimento/piani-di-accumulo-capitale-unicredit

Piano di accumulo Fineco

Fineco Bank propone piani di accumulo per costruire portafogli diversificati mediante contributi programmati. I PAC di Fineco offrono un’ampia gamma di strumenti finanziari, tra cui fondi comuni di investimento azionari ed obbligazionari ed ETF, per personalizzare il piano in base alle proprie esigenze.

La particolarità del PAC Fineco sta nella sua elevata personalizzabilità, permettendo agli investitori di scegliere liberamente le caratteristiche principali del piano di accumulo.

La Banca offre principalmente due tipi diversi di Pac: PAC Fineco e Fineco Replay.

Il PAC Fineco, propone un’offerta standard rispetto ai piani degli altri competitors, aggiungendoci però un Personal Financial Advisor (consulente finanziario) per aiutare ed assistere l’investitore nel suo percorso.

D’altro canto, il piano Fineco Replay si distingue per il suo focus principale sugli ETF e le spese di gestione fisse, indipendenti dall’importo investito, mantenendo l’approccio di investimento con versamenti periodici prefissati.

Durata: I PAC possono avere durate minime e massime, diverse a seconda delle case di investimento, generalmente un minimo di 12 mesi.

Rata iniziale: importo minimo richiesto pari a 50 euro; tale importo deve corrispondere ad un multiplo intero delle rate successive.

Rate successive: flessibile.

PAC Fineco

Vantaggi: costi di gestione fissi, personalizzazione, costi di accesso bassi, servizio completamente on line, gestore personale offerto dalla banca.

Svantaggi: dover aprire un conto corrente su cui appoggiare il deposito titoli o “conto per gli investimenti”, costi di retrocessione (leggi questo articolo per capire cosa sono).

Fineco Replay

Vantaggi: automazione totale, la scelta degli ETF è molto ampia, i contributi possono essere basati su numero di quote da acquistare su ogni ETF o importo totale da investire, nessuna commissione di ingresso, nessuna commissione di transazione.

Svantaggi: alti costi fissi, nessuna guida nella costruzione del portafoglio, calcolo quote-importi complesso e sconsigliato ai non esperti.

FONTI:

https://www.casasuper.it/piani-di-accumulo-fineco.html

https://rankia.it/borsa/investimenti-a-lungo-termine/i-migliori-pac-confronto-tra-i-piani-di-accumulo-di-capitale.html

https://help.finecobank.com/it/fondi-e-consulenza/proposte-di-investimento.html#page

https://www.affarimiei.biz/piano-di-accumulo-fineco-bank/64662

Piano di accumulo Mediolanum

Mediolanum propone tre tipologie di fondi per i suoi piani di accumulo: Mediolanum Best Brands, Sistema Mediolanum Fondi Italia, Challenge Funds.

Mediolanum Best Brands è una soluzione di investimento che garantisce un’elevata diversificazione tra varie categorie di asset, settori e aree geografiche, con la flessibilità di adottare diverse strategie di investimento.

I Best Brands si dividono in 3 linee:

  • Fondi Multibrand: Linea Collection
  • Fondi Singlebrand: Linea Collection
  • Fondi obbligazionari di tipo “Multimanager”.

Sistema Mediolanum Fondi Italia offre sette fondi comuni di investimento: sei fondi flessibili e un fondo obbligazionario. I fondi flessibili investono contemporaneamente sia in strumenti azionari che obbligazionari e monetari.

Tra le varie opzioni disponibili, Mediolanum offre anche la possibilità di destinare l’importo della sottoscrizione per la creazione di un PIR, una forma di investimento con importanti vantaggi fiscali (100% di esenzione dalla tassazione sugli utili e imposte di successione se detenuti per almeno 5 anni), che mira a favorire la crescita dell’economia reale e sostenere le piccole e medie imprese italiane.

Ogni singola persona fisica ha la possibilità di sottoscrivere un unico PIR, con un investimento massimo fino a € 40.000 all’anno, fino al raggiungimento di € 200.000 complessivi.

Il Challenge Funds offre l’opportunità di diversificare ampiamente tra tipologie di titoli, aree geografiche e settori economici potendo scegliere tra ben 20 comparti azionari, flessibili, obbligazionari e monetari.

I PAC Mediolanum richiedono un investimento minimo di € 1.800 con una rata di € 150 per il fondo nel suo insieme, mentre per i versamenti successivi, è necessaria una somma di € 50 per ogni comparto.

FONTI:

https://www.affarimiei.biz/piano-di-accumulo-mediolanum/39352

https://www.bancamediolanum.it/investimenti-online

Piano di accumulo Moneyfarm

Moneyfarm offre piani di accumulo di capitale personalizzati basati sulla valutazione del profilo di rischio dell’investitore. Possiamo dire che Moneyfarm è un robot advisor, scopri cosa sono i robot advisors su questo articolo. I PAC di Moneyfarm consentono investimenti regolari in fondi comuni di investimento o ETF con l’obiettivo di accumulare capitale nel tempo.

Money Farm offre due tipi di PAC, quello socialmente responsabile e quello classico. Le due modalità di investimento sono le stesse, con l’unica differenza che il pac socialmente responsabile investe solo in fondi ESG.

  • Investimento minimo iniziale: 5000€
  • Rata minima iniziale: 100€
  • Rata Successiva: 100€, frequenza a discrezione dell’investitore
  • Vantaggi: personalizzabile, non prevede costi di entrata, negoziazione, performance e uscita, ma solo piccole spese di gestione. Asset allocation tattica e dinamica (ribilanciamento e rotazione degli investimenti) gratuita
  • Svantaggi: investimento minimo iniziale non adatto a tutti, overdiversificazione –> scopri cos’è la diversificazione intelligente.
Tutti i vantaggi e svantaggi dei piani di accumulo più popolari in Italia

Piani di accumulo di capitale con rendimento garantito

Alcune banche ed istituzione finanziarie offrono piani di accumulo a rendimento garantito, assicurando un ritorno minimo sugli investimenti. Tuttavia, è importante valutare attentamente i termini e le condizioni di tali piani, in quanto possono comportare costi più elevati o gravi limitazioni. Inoltre, rendimento garantito è un termine da cui stare molto in allerta nel mondo della finanza: la maggior parte delle truffe gira attorno a promesse di rendimenti garantiti.

Nella migliore delle ipotesi, vedi libretti postali, i piani di risparmio a capitale garantito hanno come sottostante titoli di debito governativi quali ad esempio i BOT. A tal proposito ci sono due considerazioni importanti da tenere in conto:

  1. Piuttosto che investire su un piano di risparmio garantito, sarebbe molto più conveniente acquistare titoli di stato per conto proprio – senza l’intermediazione di una istituzione finanziaria – al fine di percepire il 100% dei profitti ed evitare di pagare commissioni di intermediazione e retrocessione che erodono i rendimenti.
  2. Secondo alcune teorie recenti molto affermate, il rischio dei titoli governativi non è così basso come siamo abituati a pensare; ciò significa che a parità di rendimento, potrebbero esistere alternative migliori ai titoli di stato – in termini di rischio-rendimento – ad esempio le obbligazioni corporate di alcune delle big-tech.

Simulazione di un piano di accumulo di capitale (esempio)

Supponiamo che un investitore decida di avviare un PAC con un deposito mensile di 200 euro in un fondo comune con un rendimento medio annuo stimato di circa il 6%. Dopo un anno, l’investitore avrebbe accumulato circa 2,433 euro. Dopo cinque anni, il capitale potrebbe raggiungere circa 14,545 euro, e dopo dieci anni, potrebbe ammontare a circa 35,982 euro. È essenziale notare che queste cifre sono puramente indicative e dipendono dall’andamento del mercato.

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Domande e Risposte sui PAC

Quali sono i vantaggi di investire tramite un piano di accumulo?

Investimento sistematico: effettuare investimenti periodici e sistematici aiuta a creare disciplina finanziaria e riduce l’impatto delle fluttuazioni del mercato.

Accessibilità: i PAC sono spesso accessibili ai risparmiatori a partire da un capitale iniziale minimo, offrendo l’opportunità di guadagnare con i mercati finanziari.

Diversificazione: i PAC consentono agli investitori di accedere a un’ampia gamma di prodotti finanziari, aumentando la diversificazione del portafoglio e riducendo il rischio complessivo.

Quali sono gli svantaggi dei PAC?

Costi: alcuni piani di accumulo possono comportare commissioni di gestione elevati, che possono influire negativamente sul rendimento netto.

Liquidità: a seconda dei prodotti finanziari coinvolti, i PAC possono essere soggetti a periodi di lock-in o penali in caso di recesso anticipato.

Rendimenti potenziali: i rendimenti dei PAC possono essere inferiori rispetto agli investimenti forfettari durante periodi di mercato favorevoli.

Qual è il piano di accumulo più conveniente? I Portafogli Modello

Il piano di accumulo più conveniente in termini di costi e rendimenti potenziali non rientra tra nessuno di quelli elencati in precedenza.
Il metodo migliore per costruire un capitale nel tempo è quello di utilizzare siti di ricerca in materia di investimento e portafogli modello. Il concetto è quello di investire da sé quando e quanto si vuole seguendo però una ripartizione degli investimenti consigliata da professionisti del settore.

Gestire i propri risparmi con l’ausilio di ricerca indipendente può generare profitti più elevati grazie all’azzeramento di spese e commissioni occulte retrocesse ad intermediari finanziari (fino al 5% l’anno) e a rendimenti potenziali maggiori generati da una migliore selezione degli investimenti (fino al 10-20%).

Gainshore offre la possibilità di accedere a modelli strategici di portafoglio con diversi profili di rischio rendimento a secondo delle proprie esigenze.

Il piano BASIC include 3 modelli di portafoglio costituiti da fondi, ETF ed ETC.

Il piano PREMIUM offre altri 3 modelli di portafoglio costituiti anche da specifici titoli azionari ritenuti superiori in termini di rischio rendimento.

Alcuni di questi portafogli modello sono disponibili anche sul nostro intelligent investing shop tramite questi link:

–> Scarica gratis i nostri modelli strategici di portafoglio

Costruirsi un piano di risparmio in maniera indipendente, tuttavia, ha degli svantaggi: richiede qualche minuto di tempo ogni tanto (cosa che tanti oggi non hanno il privilegio di avere), familiarità col PC ed una conoscenza seppur minima in ambito finanziario.

Qual è il miglior piano di accumulo per chi vuol partire con poco?

I PAC Fineco potrebbero essere una buona soluzione (non l’ETF replay che va bene invece per grandi importi).

Con I PAC Fineco è furbo assicurarsi che il gestore non carichi nessuna commissione d’ingresso (i gestori Fineco hanno la facoltà di poter cambiare le commissioni di ingresso e addirittura azzerarle, mentre ciò non è sempre possibile da ordini fatti autonomamente online) e selezioni dei fondi con rendimenti alfa netti positivi (ve ne sono pochi).

Qual è il miglior piano di accumulo per chi ha almeno 5000€ per partire?

La migliore alternativa potrebbe essere Moneyfarm, sebbene ne abbiamo evidenziato i suoi limiti in precedenza.

Conclusione sui PAC

I piani di accumulo del capitale (PAC) offrono un approccio di investimento graduale e flessibile, consentendo ad una moltitudine di risparmiatori di costruire un portafoglio diversificato nel tempo.I PAC offrono diversi vantaggi tra cui l’opportunità di investire anche con un capitale iniziale limitato. Tuttavia, è fondamentale considerare attentamente i costi e i potenziali rendimenti prima di optare per un PAC.

La simulazione di piano di accumulo fornita in precedenza illustra il potenziale accumulo di capitale nel tempo, ma i risultati effettivi possono variare a seconda dell’andamento del mercato. Prima di prendere decisioni di investimento, è sempre consigliabile consultare un consulente finanziario esperto.

Giacomo Cappello sui migliori piani di accumulo

Autore: Giacomo Cappello, studente della facoltà di economia Luiss Guido Carli e stagista presso il dipartimento Ricerca e Analisi di Gainshore.

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Co-autore: Dario Inclimona, responsabile dipartimento Ricerca e Analisi di Gainshore.

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